venerdì 26 luglio 2013

Una domenica di crafting sfrenato ad Anghiari

Salve amici, torno a scrivere di questa esperienza con grandissimo ritardo, ma i considero perdonata perchè la settimana lavorativa (intendo quella del lavoro ordinario) è stata micidiale.

Ma ora che è iniziato il weekend non ho più scuse, ho davanti a me due interi giorni per dedicarmi al mio hobby preferito, sferruzzare e raccontare dei miei sferruzzamenti.

Allora domenica scorsa sono tornata ad Anghiari, ve ne ricordate vero?
La stupenda perla medievale che domina l'alta Valtiberina, resa celebre dalla famosa "battaglia di Anghiari" avvenuta il 29 giugno del 1490, nella quale le truppe fiorentine,  sconfiggendo i milanesi, hanno bloccato l'espansionismo di Milano verso il centro Italia.  Ma ancor più celebre per il leggendario affresco perduto di Leonardo da Vinci che si favoleggia sia nascosto sotto gli affreschi Vasariani del salone dei 500, nel Palazzo Vecchio di Firenze.

Ma ad Anghiari non c'è soltanto cultura.
C'è anche il bellissimo atelier di Elisabetta, una pellettiera molto in gamba e di vedute molto aperte, che, già da alcune settimane ha spalancato le porte del suo spazio per ospitare crafter desiderose di far conoscere la loro attività.






Domenica scorsa sono andata ad Anghiari con la mia amica Conny, bravissima a lavorare il vetro con la tecnica Tiffany, che sa creare con le sue mani ed in un batter d'occhio, gioielli meravigliosi che scherzano con la luce come le antiche vetrate delle chiese.
E' stata una giornata di intensa attività, abbiamo lavorato, abbiamo riso, abbiamo mangiato il cous cous che ci ha offerto Elisabetta e non è mancato neppure il tempo per elevarci lo spirito con la visita della stupenda "Tavola Doria", capolavoro Leonardesco, esposto in questi mesi, a Palazzo Taglieschi di Anghiari.


Per l'occasione ci hanno fatto compagnia le ragazze della Mandragola, due stupende artigiane della provincia di Arezzo, che sanno realizzare con le loro mani meraviglie di carta e illustrazioni sognanti.











Eccoci qua, Conny ed io impegnatissime con le nostre creazioni.








E non dimentichiamoci di Arianna, una pittrice bravissima che ha vestito di colore con le sue magnifiche tele piene di sole, le due domeniche precedenti.

Che dire?

Grazie ad Elisabetta che ci ospita, ma grazie anche a Debora la stupenda patron de "i giardini del vicario"
http://www.giardinidelvicario.it/
che ci ha rifocillato con i suoi magici aperitivi.



Alla prossima, allora, intanto domenica 28 luglio ci sarà  Cristina, una brava artigiana che crea fantastici gioielli di legno.

2 commenti:

  1. Ho sentito dalla viva voce di Conny il racconto di Anghiari e dalle foto sembra davvero sia stata una bella esperienza :)

    RispondiElimina
  2. Roby, ci devi venire pure tu almeno una volta, le tue cosine sono così deliziose!

    RispondiElimina